Un ambiente virtuale come e-commerce per raccontare la Basilicata, la Sicilia e la Sardegna nel mondo

Un tour virtuale nelle sedi di lavoro di Matera e di Catania della PMI innovativa iInformatica come ambiente e-commerce.

Un approccio innovativo, interattivo che consente la scoperta delle opere editoriali della iInformatica come Lucanum, Sicanium e Sardum nelle stanze e sulle postazioni dove vengono ideate e create.
Attraverso il proprio pc o il proprio smartphone gli oggetti del tour prendono vita, i monitor attivano video, gli oggetti cliccabili aprono popup con testi e contenuti e consentono in italiano/inglese/spagnolo di raccontare e valorizzare le opere editoriali territoriali.

Un nuovo modo di fare e-commerce vocato all’internazionalizzazione con la dimensione del punto vendita virtuale navigabile, creando una nuova shopping experience.

I luoghi di lavoro diventano quindi esposizione dei prodotti realizzati e consentono altresì di generare una cartolina virtuale per accedere al Realverso, metaverso della sostenibilità.

Il tutto è anche accompagnato da una versione di webapp ibrida quale e-commerce inclusivo attraverso il TTS multilingua che consente la scoperta dei contenuti ad ipovedenti.

Il progetto cofinanziato da SIMEST PNRR – FONDO 394/81 è anche emblema di ingegneria del software sostenibile.

Link per accedere:
https://tour.realverso.cloud

Link all’articolo: https://www.iinformatica.it/2024/01/19/un-ambiente-virtuale-come-e-commerce-per-raccontare-la-basilicata-la-sicilia-e-la-sardegna-nel-mondo/

È finalmente disponibile il gioco di carte “Sardum Elements” con e-book in lingua sarda!

Il gioco di carte a tema Sardegna “Sardum – su giogu de sa Sardigna” è il nuovo passatempo creato e realizzato dal progetto Sardum, capitanato da Giulio Setzu e realizzato dalla PMI iInformatica Srl, il cui scopo è la valorizzazione del territorio. Il gioco di carte è infatti solo l’ultimo regalo che i giovani del progetto hanno fatto alla loro isola, ed è stato preceduto da un pacchetto di stickers per WhatsApp dedicati alle bellezze naturali dell’isola, oltre che alle peculiarità artistiche ed enogastronomiche e dai cartoni animati della mascotte Caggiulino in giro per la Sardegna.

“È stato un lavoro lungo e non senza intoppi, ma siamo felici e orgogliosi di annunciare finalmente l’opera editoriale Sardum Elements” racconta con emozione Giulio Setzu, a capo del progetto Sardum “Il gioco di carte racconterà la nostra terra attraverso delle bellissime illustrazioni, e con una logica di gioco che richiederà abilità, strategia e, come ogni gioco che si rispetti, un pizzico di fortuna.” Ma il progetto non si ferma qui “Il gioco di carte è solo una piccola parte del progetto. Si tratta infatti di una opera editoriale, caratterizzata da un e-book che racconta tutti gli elementi presenti nel mazzo di carte fisico, nella lingua Sarda, Italiana e Inglese”.

Il racconto e-book di una terra meravigliosa attraverso testi e immagini, sarà accessibile tramite un QR code con codice segreto presente in una carta speciale della confezione dei Sardum Elements. All’interno del book si troveranno narrate la storia della Sartiglia, la leggenda dietro la Basilica di Bonaria, e tante altre curiosità sulla Sardegna e le sue tradizioni.

I Sardum Elements saranno composti da 27 carte Element, 6 Carte Trouble, 13 carte Missione, 1 carta Guest e la carta speciale “e-book” per accedere al racconto del territorio. L’obiettivo del gioco di carte sarà cercare di raccogliere elementi coerenti alla missione assegnata. facendo attenzione alle carte “trouble” che sono dei veri e propri imprevisti che possono stravolgere gli equilibri della partita in corso. Il gioco prevede due modalità, una semplice e una “action” per gli utenti che vogliono una esperienza di gioco avanzata.

Il progetto e i contenuti testuali sono a cura del linguista ed esperto di cultura e tradizione sarda Giulio Setzu con il supporto dell’analista Saverio Crisafulli, le illustrazioni sono a cura del concepteur e artista Alessandro D’Alcantara, l’impaginazione dell’opera è a cura del direttore artistico Antonio Ruoto, della PMI innovativa iInformatica, vincitrice nell’anno 2021 del premio nazionale per l’innovazione territoriale Top of The Pid 2021 Mirabilia con il progetto Lucanum e nota per il progetto Sicanium apparso a luglio nella serie internazionale “James May: Our Man in Italy” di Amazon Prime.

Il team sardo della iInformatica annovera, inoltre, il DBA Emilio Massa responsabile dello sviluppo sperimentale software e l’ingegnere elettronico Davide Scintu, responsabile degli sviluppi sperimentali in ambito embedded.

Le organizzazioni partner del progetto sono l’associazione “Pro Loco di San Gavino Monreale”, l’associazione Culturale “Divulga” di Lunamatrona, “Unica Radio”, la radio dell’Università di Cagliari, e la testata giornalistica Online “San Gavino Monreale.net.

Il Gioco di carte Sardum Elements è acquistabile online (dalla pagina ufficiale facebook dell’iniziativa) e sarà disponibile nel mese di agosto presso:

– Cartolibreria Alexandra di Lunamatrona

–  Cartolibreria il Girasole di Guspini

– Fumetteria Loriga fumetti di Cagliari

– Fumetteria One Piece di Oristano

– Libreria Ubik di Olbia

Link per acquisto (spedizione solo in Italia): https://www.facebook.com/sardumgame/

Link all’articolo: https://www.iinformatica.it/2022/08/08/e-finalmente-disponibile-il-gioco-di-carte-sardum-elements-con-e-book-in-lingua-sarda/

Caggiulino Sardum visita l’incantevole Alghero

Ed ecco il terzo cartone animato di Caggiulino alla scoperta della Sardegna.
Il simpatico cagnolino protagonista del progetto di valorizzazione territoriale Sardum, della PMI innovativa iInformatica,  questa volta visita l’incantevole Alghero, nella provincia di Sassari (link al cartoon https://www.youtube.com/watch?v=v-702IDj7gA).
Si tratta di una meta turistica fra le più raggiunte d’Italia, ed è famosa per essere la città più importante della Riviera del Corallo.

Proprio a tal proposito Caggiulino indossa pinne e maschera da sub e si tuffa nel mare cristallino sardo mostrando i Coralli, noti comunemente quali gioielli preziosi, che sono dei piccolissimi polipi che vivono in mare, in delle grandi colonie che assumono un aspetto molto simile a quello di alcune piante. Il colore del loro durissimo scheletro è rosso acceso o talvolta rosa. Caggiulino racconta che nella città di Alghero esistono pochissime persone specializzate nella loro pesca, perché vivono solo a basse profondità, e sono degli animali dalla crescita molto lenta, per questo la loro pesca va controllata e la loro vita tutelata.

Caggiulino ritorna sulla costa e racconta che Alghero è una città dalla storia incredibile, la cui posizione strategica sul mare l’ha resa importante per chiunque l’abbia conquistata. Alghero conserva tutt’ora ben il 70% delle fortificazioni costruite nell’epoca medievale. Una di queste Torri è stata dedicata alla memoria di Vincenzo Sulis, un uomo dalla vita molto avventurosa che fu per vent’anni prigioniero nella torre, che Caggiulino incontra.

Nello stile Sardum dei cartoni animati, il personaggio in lingua sarda si racconta con Caggiulino asserendo: “Salludi caggiulino, deu seu Vincenzo Sulis! Seu nasciu in casteddu in su 1758 e appu tentu una vida meda interessanti e movimentada! Appu mollau is istudiusu de giovanu ma, dopu una gioventù de delincuenti, appu sighiu a istudiai, e in su 1793 appu guidau sa rivolta contra is francesus chi obianta concuistai casteddu! Seu stettiu tribunu popolare e appu guadangiau meda rispettu de sa popolazioni sarda. Custu rispettu adi causau timoria in sa famiglia Savoia, chi timmiat de pedri su poderi. Deu no tenìa nisciuna ambizioni politica personalli, ma cantu appu cumprendiu ca is savoia mi obianta serrai in prasoni fiat troppu tradu. M’anti serrau in sa turri e s’aquila in casteddu e postisi in custa turri de s’alighera, chi oi pigada su nomi miu. Seu abbarrau innoi po 21 annus, e appu tentau de fui duas’ottas. In su 1821 Carlo Felice m’at donau sa grazia e appu passau is uttimus annus de sa vida mia in s’isula de sa maddalena, innoi appu scrittu una autobiografìa. Immoi ti deppu salludai, a si biri chizzi caggiulino!”
A questo punto Caggiulino ringrazia e saluta Vincenzo e ci rimanda alla prossima avventura.

Il cartoon nato per riscoprire il territorio, storia e tradizioni, affascinando piccoli e grandi, è stato realizzato da Giulio Setzu (coordinatore del progetto e voce sarda di Sulis) , Alessandro D’Alcantara, Emilio Massa, Davide Scintu, Angelo Cucina, Emanuele Malloci e Demetrio Cavara (voce di Caggiulino). Il coordinatore del progetto Giulio Setzu, giovanissimo laureato in lingue e culture per la mediazione linguistica ed appassionato di lingua sarda, afferma che “Si tratta di un ulteriore contributo della pmi innovativa iinformatica per iniziare al meglio il periodo della Sardegna come prima Regione in Zona Bianca, valorizzando il bellissimo patrimonio sardo in modo nuovo e per trasmettere a tutti fiducia nel futuro, soprattutto per il settore turistico-ricettivo, in vista dell’arrivo della primavera.”

Link al cartone animato: https://www.youtube.com/watch?v=v-702IDj7gA&ab_channel=caggiulino

Caggiulino Sardum visita l’incantevole Tharros

Il simpatico cagnolino protagonista del progetto di valorizzazione territoriale Sardum, della PMI innovativa iInformatica, questa volta è nella penisola del Sinis, sulla costa occidentale della Sardegna, che è circondata da mari cristallini, a pochi passi dalla spiaggia di San Giovanni di Sinis e dal promontorio di capo San Marco. Caggiulino ci racconta che tale area è stata riconosciuta nel 1997 come area protetta, e proprio in questa penisola sorgeva un tempo la città di Tharros, fondata dai Fenici nell’ottavo secolo a.C. nei pressi di un villaggio nuragico preesistente, che divenne una città Romana dopo la fine della prima guerra punica e venne governata da varie popolazioni prima di diventare la prima capitale del Giudicato d’Arborea.

A tal proposito Caggiulino incontra Eleonora d’Arborea, che in lingua sarda racconta la storia dei Giudicati “Fintzas a su de 8 seculu sa sardigna fiat una provincia de s’imperu bizantinu! Ma in cussos annos ci fiant stettias medas invasiones de sos saracenos chi aprobianta de s’africa de su nord. S’esercitu bizantinu no fiat presenti meda in s’isula, e sos sardos si funti deppius organizzai a solus e a mala ozza si fai indipentendis. Deppiant difendi is territorius e sorus! No si scidi una data precisa de candu funti nascius is judicados, ma scideus po seguru ca funti nominaus in documentus francu e de su papa in seculo de 9.”.

Eleonora d’Arborea spiega che esistevano 4 giudicati: quello di Arborea, quello di Cagliari, quello del Logudoro e quello di Gallura. Erano piccoli stati indipendenti con un governo semidemocratico, erano guidati da un re, che veniva chiamato Giudice, ma formalmente i poteri appartenevano a un’istituzione simile a un parlamento, chiamato Corona de Logu.  Era una forma di governo molto moderna per quell’epoca, se pensi che nel resto d’Europa la forma di governo più comune era il sistema feudale.

Eleonora conclude spiegando che “S’epoca de sos judicados s’est accabbada candu su regno de aragona, chi considerada sa sardigna feudo de sa corona, adi bintu sa guerra contra sos sovranos legitimos de sos judikados.”

A questo punto Eleonora saluta Caggiulino e quest’ultimo ci rimanda al prossimo episodio.

Il cartoon nato per riscoprire il territorio, storia e tradizioni, affascinando piccoli e grandi, è stato realizzato da Giulio Setzu, Alessandro D’Alcantara, Emilio Massa, Davide Scintu, Angelo Cucina, Emanuele Malloci e Demetrio Cavara e vede l’importante contributo di Laura Vaccargiu per la voce sarda di Eleonora d’Arborea.

Un ulteriore contributo della pmi innovativa iinformatica per iniziare al meglio il 2021 valorizzando il bellissimo patrimonio sardo in modo nuovo e per trasmettere a tutti fiducia nel futuro, soprattutto per il settore turistico-ricettivo.

https://www.youtube.com/watch?v=bMBSDURtu4A

Caggiulino Sardum, un cartone animato ambientato a Nixias

Caggiulino, il simpatico cagnetto grigio e bianco dal cappello rosso dopo aver visitato con i suoi cartoni animati la Basilicata e la Sicilia durante queste feste natalizie inizia per i più piccoli il viaggio alla scoperta delle particolarità della Sardegna.
Il viaggio Caggiulino in Sardegna inizia nella Marmilla, dove si incontrano bellissimi altipiani e colline verdeggianti. Caggiulino visita una tomba dei giganti, costruzioni rettangolari formate da enormi pietre piantate nel terreno che avevano la funzione di vere e proprie tombe collettive. Furono costruite dalle popolazioni nuragiche per accogliere i loro defunti e per rendere loro omaggio.
In questo luogo Caggiulino incontra il Gigante di Nixias che gli racconta storia e tradizioni del luogo in lingua sarda.
Il gigante gli racconta che ‘sa sardigna est sempri stettia unu logu de incontru de medas culturas, e sa civiltadi nuragica est nascia de s’unioni de custas culturas ca esistiant in sardigna de di ora! Fiant agricoltores, pastores, piscadores e ottimus navigadores. Veneranta sas divinidades de su sole e de sa luna, chi teniant puru sa rappresentazione fisica de su boe e de sa dea madre. Fiant puru combettentes balentiosus! Sos Romanos e sos fenicios anti provau med’ottas a conchistai s’entroterra sardu, ma anti sempri acattau una fotti resistenzia’.
Dopo questo bellissimo incontro Caggiulino saluta tutti e ci rimanda al prossimo episodio.Il cartone animato Caggiulino e’ una iniziativa di responsabilità sociale realizzata dalla pmi innovativa iInformatica Srl (rappresentata in terra sarda dall’informatico Emilio Massa e dall’ingegnere elettronico Davide Scintu) all’interno delle iniziative del progetto di valorizzazione territoriale Sardum. Il cartone animato è stato curato da Giulio Setzu (laureato in lingue e culture per la mediazione linguistica ed appassionato di lingua sarda), Emanuele Malloci, Demetrio Antonio Cavara, Alessandro D’Alcantara ed Angelo Cucina.
Un piccolo contributo per allietare e divertire i piccoli sardi con l’allegra scoperta del territorio, con l’obiettivo di valorizzare storia e tradizioni di un territorio unico.

Link al cartone animato su Youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=IuCb21oTMno