Colora la tradizione: Polverino e la Festa della Bruna

In occasione della storica “Festa della Bruna”, L’Antincendio Srl, azienda leader nei servizi antincendio con sede a Matera, lancia un progetto speciale dedicato ai più piccoli: “Le avventure di Polverino alla Festa della Bruna da colorare”.

La mascotte dell’azienda, il simpatico gatto Polverino, diventa protagonista di una serie di disegni inediti che possono essere scaricati gratuitamente dal sito web dell’azienda e colorati liberamente.

Il progetto mira a coinvolgere i bambini nella celebrazione della Festa della Bruna, un evento secolare che rappresenta un momento di grande importanza culturale e religiosa per la città di Matera. I disegni, creati appositamente per questa occasione, ritraggono Polverino mentre partecipa ai festeggiamenti, offrendo ai più piccoli un modo divertente e artistico per avvicinarsi alle tradizioni locali.

Marco Colucci, amministratore della PMI innovativa, ha commentato: “Siamo entusiasti di poter contribuire alla Festa della Bruna con questo progetto speciale. Polverino non è solo la nostra mascotte, ma anche un simbolo del nostro impegno verso la comunità materana. Con ‘Le Avventure di Polverino da Colorare’, vogliamo offrire ai bambini un modo di vivere la festa in maniera creativa e colorata. Invitiamo tutti a partecipare e a condividere le loro opere con noi.”

Per scaricare i disegni, realizzati dagli artisti Alessandro D’Alcantara e Gioele Gargano, basta visitare il sito web dell’azienda al seguente link: https://www.lantincendio.it/le-avventure-di-polverino/

All’Università di Bari dibattito sull’intelligenza emotiva con il case study TokBek

Si è tenuta quest’oggi a Bari, durante la 52a Riunione Scientifica organizzata dalla Società Italiana di Statistica presso l’Università degli Studi “Aldo Moro”, la presentazione del paper “IoT and AI for the analysis of emotional intelligence” a cura del Prof. Massimiliano Giacalone dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” alla presenza della Prof.ssa Enza Calculli dell’Università di Bari. Scopo del lavoro di ricerca esposto è quello di analizzare tecnologie quali Internet of Things e Intelligenza Artificiale applicati all’analisi e alla raccolta dei dati, la cui elaborazione e interpretazione consente di ottenere importanti approfondimenti sull’intelligenza emotiva. A tal proposito è stato presentato come case study “TokBek”, un interfono basato su IoT e AI ideato dal materano Angelo Cannarile, che consente di valutare le interazioni vocali effettuate dagli utenti per analizzare l’intelligenza emotiva ed il livello di customer service implementato in uno scenario di sportello/helpdesk.

“Sono onorato di rappresentare il gruppo di ricerca presentando quest’oggi non solo gli step condotti dall’idea al prototipo ma anche i risultati ottenuti grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale applicata all’analisi di flussi multimediali vocali” afferma il Prof. Giacalone al termine della presentazione. Ciò a dimostrazione di come tali tecnologie possano essere strumenti fondamentali per affrontare le sfide e cogliere le opportunità del mondo moderno, dove grazie all’analisi dell’intelligenza emotiva è possibile esplorare e comprendere aspetti complessi dell’essere umano sviluppando di conseguenza soluzioni personalizzate volte a migliorare il benessere emotivo, l’accessibilità e la qualità dei servizi erogati.

Ricercatori delle Università campane lanciano confronto fra human powered design e intelligenza artificiale in Bulgaria

Quest’oggi si è tenuta a Sozopol durante la 50th conferenza internazionale AMEE 2024 organizzata dalla Technical University of Sofia (Bulgaria) la presentazione del paper ‘Evaluation of compliance approaches in data analysis between teams and artificial intelligence’ a cura del PhD Gianfranco Piscopo dell’Università Federico II di Napoli e del Prof. Massimiliano Giacalone dell’Università di Campania Luigi Vanvitelli. Scopo dell’originale lavoro di ricerca è confrontare approcci di compliance su GDPR e valutazione del valore e del rischio di impresa ideati dal team materano esperto della Elabordati con approcci proposti dalla intelligenza artificiale, facendo un relativo confronto in un brainstorming attivo con ChatGPT. I risultati hanno mostrato come la stessa intelligenza artificiale evidenzi limiti e criticità in termini di innovazione dei propri metodi rispetto ad approcci caratterizzati da nuova tecnica elaborati da team umani, confermando come la stessa può essere un utile supporto basandosi sullo stato dell’arte ma non abbia potenzialità di altezza inventiva. Interessante il confronto apertosi a valle della presentazione che ha introdotto un interessante metodo di valutazione della novità delle attività di ricerca basandosi proprio sulle conoscenze dei modelli di AI. Ulteriore conferma delle potenzialità delle conoscenze e competenze dei ricercatori del mezzogiorno italiano.

Tecnologie per i beni culturali: a L’Aquila vanno in scena le migliori soluzioni nazionali

Il 23 e il 24 maggio, nella bellissima cornice del centro congressi Luigi Zordan presso l’Università dell’Aquila, si è tenuto il prestigioso evento “Showroom 4.0: tecnologie digitali innovative per i beni culturali”, una due giorni dedicata alle nuove tecnologie digitali per la promozione dei beni culturali organizzata dalla Camera di Commercio Gran Sasso con PID, Dintec, CNR ed Enea.

Fra le tecnologie sviluppate da aziende nazionali selezionate per presentare i loro progetti in questo importante contesto, presenti quadrupedi bionici intelligenti, stampanti 3D, soluzioni per la realtà virtuale e tecnologie per l’inclusione. Durante il tour delle tecnologie dello Showroom 4.0 Vito Santarcangelo, Giuseppe Oddo e Alessandro D’Alcantara si sono cimentati in due presentazioni inerenti il Realverso Lucanum, Metaverso della sostenibilità già vincitore Top of the PID 2023 nella categoria Turismo, e Robocom Inclusion, tecnologia inclusiva multisensoriale ideata da iInformatica, già selezionata dal CNR alla BMTA 2023 di Paestum.

“Siamo orgogliosi di essere stati selezionati per presentare le nostre soluzioni in questa cornice cosi prestigiosa” afferma Vito Santarcangelo, amministratore della iInformatica, che aggiunge “La nostra missione è da sempre quella di innovare valorizzando unitamente il nostro territorio. La nostra presenza in questi contesti è un bellissimo riconoscimento in relazione all’impegno quotidiano messo in campo da tutta la nostra famiglia aziendale”.

Tutto ciò conferma l’elevato valore delle tecnologie Made in Italy e l’elevata importanza di questi eventi nazionali che creano sinergie fra enti e imprese del territorio.

Innovazione e Inclusione: Presentati a Cham i Nuovi Risultati del Progetto Erasmus+ Interc.Lab, Linee guida per l’accesso alla Blue Card UE e APP dedicata

Il 23 e 24 maggio 2024 si è tenuto a Cham, presso la sede dell’ente di formazione tedesco VHS Cham, il quinto meeting transnazionale del progetto Erasmus+ InterC.Lab. L’incontro ha riunito il team del progetto composto da partner provenienti da diversi paesi europei: l’Ente di formazione Studio Risorse e il Centro di ricerca e PMI innovativa iInformatica, entrambe con sedi a Matera in Italia, la Società di Consulenza e Orientamento greca Ison Psychometrica, l’Associazione spagnola Innetica e i Centri di formazione professionale Academia Formação do Norte e VHS Cham, con sedi rispettivamente in Portogallo e Germania.

Durante il meeting, è stata presentata la versione definitiva delle linee guida per l’accesso alla Blue Card Europea, disponibile anche in versione digitale. Inoltre, è stata testata la nuova Job & Intercultural App per l’accesso alla Blue Card UE, che prevede una sezione informativa per l’accesso a tale strumento, con link utili e descrizione dei requisiti necessari, nonché una sezione dedicata al matching tra offerte di lavoro e candidature, rivolta ai migranti altamente qualificati alla ricerca di un’occupazione in Europa.

Il progetto INTERC.Lab, in linea con le priorità Erasmus+ 2021, con gli obiettivi del Patto sulla Migrazione, con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 (riduzione delle disuguaglianze e riconoscimento dei diritti umani) e con gli obiettivi del NEXT Generation UE, mira a contribuire allo sviluppo di un sistema europeo comune per la gestione dell’inclusione lavorativa dei migranti provenienti da paesi terzi che soggiornano legalmente nell’UE, e allo sviluppo della cultura europea dell’accoglienza e solidarietà, attraverso la costruzione e sperimentazione di pratiche educative e interculturali rivolte ai datori di lavoro UE e ai migranti.

“Il nostro incontro a Cham ha rappresentato un’importante tappa nel progetto INTERC.Lab. Siamo orgogliosi dei progressi fatti e siamo certi che gli strumenti sviluppati, come la nuova app, avranno un impatto significativo sull’inclusione lavorativa dei migranti in Europa,” ha dichiarato Eva Salomonivà, referente di VHS Cham.

Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito web del progetto www.interclab.eu o le pagine social su Facebook, Instagram e Linkedin.

L’impresa innovativa e sostenibile del territorio si racconta al liceo scientifico Dante Alighieri di Matera

Si è tenuto nel pomeriggio del 9 maggio il terzo incontro del PCTO ‘ Ai in our school ‘, per la formazione di 50 ragazzi del Liceo Scientifico Dante Alighieri di Matera sulle tecnologie abilitanti dell’industria 4.0 grazie al racconto di esempi reali. L’incontro coordinato dalla Professoressa Annarita Pecora ha avuto inizio con il racconto in modalità interattiva a cura di Angelo Romano del Realverso Lucanum, metaverso della sostenibilità made in Basilicata, che preserva identità territoriali, tradizioni e valorizza la scoperta dei nostri borghi e delle imprese tramite avatar, digital twin e internet delle cose.

Come case study di innovazione sostenibile attuata in imprese del territorio c’è stata la presentazione di Icetrack, sistema ad alta innovazione per la tracciabilità e gestione della catena del freddo, ideata e attuata dalla De.ra.do Srl, nota azienda del territorio materano. Icetrack è il connubio concreto di internet of things, blockchain ed intelligenza artificiale. Il sistema Icetrack è stato fra le testimonianze a livello nazionale del premio Premio Innovazione 4.0 di A&T del 2024.

La presentazione tecnica è stata a cura di Antonello Carbone, responsabile della logistica di De.ra.do, a cui ha fatto seguito il racconto imprenditoriale di Massimo De Salvo, che ha presentato l’azienda, le sue evoluzioni, le sfide intraprese negli anni ed i risultati raggiunti. L’imprenditore ha risposto alle molte curiosità dei ragazzi sul mondo del lavoro, invitando a mettersi in gioco mettendo a valore il proprio talento per contribuire alla crescita del settore imprenditoriale del nostro territorio.

‘ Portare esempi di imprese che si distinguono per innovazione sostenibile nel nostro territorio e riscontrare interesse da parte dei nostri studenti è per noi il principale obiettivo dei percorsi PCTO‘ afferma soddisfatta la Prof.ssa Marialuisa Sabino, dirigente scolastico del Liceo Scientifico Dante Alighieri di Matera.

L’incontro è la ulteriore conferma dell’importanza del dialogo fra scuola e imprese del territorio nello spirito della didattica orientativa.

A Rethymno presentazione della piattaforma In.Haptic.VET per la formazione dei docenti VET e la creazione di contenuti digitali per ipovedenti

Sì è tenuta nei giorni 8 e 9 aprile a Creta, presso European Education and Learning Institute, con sede a Rethymno, la due giorni dedicata al progetto Erasmus+ In.Haptic.VET (www.inhapticvet.eu), durante i quali è stata presentata la nuova piattaforma e-learning per docenti VET finalizzata all’acquisizione di competenze specialistiche per la didattica inclusiva. Elemento di spicco del progetto è il modulo formativo, con relativa applicazione, dedicata alla creazione di contenuti didattici aptico-acustici destinati alla fruizione da parte di ipovedenti e non vedenti e già disponibile negli store digitali Google Play e App Store.

Insieme ai partner europei Akademia Humanistyczno-Ekonomiczna w Łodzi, INNETICA di Saragozza e Academia de Formação do Norte di Oporto, l’ente di formazione accreditato Studio Risorse e il centro di ricerca privato iInformatica di Matera hanno illustrato l’innovatività del programma formativo elaborato dalla partnership, oltre che l’intuitività e l’utilità della piattaforma sviluppata, che può aprire nuovi scenari per la formazione vocata a utenti ipovedenti e non vedenti.

Soddisfatte Monica Miglionico e Teresa Maltese, del centro di formazione Studio Risorse, che affermano “Con In.Haptic.VET si introduce una nuova possibilità per una migliore accessibilità alla formazione. I docenti potranno iscriversi gratuitamente alla piattaforma e-learning per sviluppare le proprie competenze in materia di formazione rivolta agli studenti VET con disabilità sensoriali e con disturbi dell’apprendimento e conoscere le nuove metodologie di formazione aptico-acustiche e gli strumenti per la creazione di contenuti didattici in ottica inclusiva”.

Giulio Setzu, ricercatore della iInformatica aggiunge “Siamo orgogliosi di far parte di questa prestigiosa cordata in questo progetto scientifico, che ci permette di mettere a valore metodi e strumenti altamente innovativi e il nostro know-how aziendale al servizio della collettività”.

Allinchain, la blockchain di Stella All in One, azienda con sede a Torreglia, presentata alla DSSR 2024

Nella giornata di chiusura della conferenza internazionale DSSR 2024 presso il Centro Congressi Federico II di Napoli, la PMI innovativa e società benefit Stella All in One, che ha sede a Torreglia, ha presentato il sistema Allinchain, blockchain permissioned-consortium applicata al Tekbin, cassonetto intelligente per la distruzione certificata dei documenti. La sessione presieduta dal Professore Ordinario Mario Bolzan dell’Università degli studi di Padova ha visto l’informatico Alessandro Vignola presentare l’intero percorso della società benefit unitamente alla evoluzione del Tekbin grazie alla innovativa blockchain implementazione della tecnica di un brevetto per invenzione industriale ottenuto. Il Tekbin, vincitore del premio Campioni di Innovazioni 2022, rappresenta una soluzione Made in Italy per la prevenzione dal trashing, furto da informazioni presenti in documenti cartacei non correttamente smaltiti.

Giuseppe Stella, amministratore della Stella All in One afferma ‘Siamo orgogliosi di aver presentato quest’oggi l’evoluzione del nostro progetto tecnico-scientifico in questa prestigiosa cornice. Ci auguriamo che le pubbliche amministrazioni e le imprese siano sempre maggiormente sensibili alla tematica della sicurezza dei dati collegati ai supporti cartacei’.

Primi risultati di VarGame, moviola per calcio balilla, presentati alla DSSR 2024 dal Prof. Giacalone dell’Università di Capua

Notevole riscontro di presenze alla conferenza internazionale DSSR 2024 di Napoli, in scena dal 25 al 27 marzo, che ha riunito esperti di Data Science e Social Research di tutto il mondo. Fra i ricercatori del territorio, il professor Massimiliano Giacalone dell’Università degli Studi della Campania Vanvitelli con sede a Capua ha presentato il progetto sperimentale ed i relativi primi risultati della sperimentazione di VarGame, moviola per calcio balilla, ideato e brevettato dall’esperto lucano Nicola Favale. Un connubio vincente di Internet of Things, smart manufacturing e intelligenza artificiale che vede in VarGame un sistema di controllo di punteggio per calcio balilla tramite sensoristica e un sistema di acquisizione video con analisi di traiettorie e di modalità di interazione che consentono ad un arbitro di gara di intervenire per correggere il punteggio in caso di azioni non conformi al regolamento. Orgoglioso l’ideatore Nicola Favale che afferma ‘Sono onorato che il mondo scientifico abbia apprezzato notevolmente il nostro sistema sperimentale che consente anche di aggiungere la dimensione social alle partite di calcio balilla conferendo così nuovo appeal ad uno sport tradizionale che rappresenta un valido alleato sia per la ripresa della socialità e sia per studi sull’intelligenza emotiva.’ Ennesima conferma della bontà delle sinergie fra aziende e università del mezzogiorno per valorizzare l’innovazione sostenibile.

L’innovazione sostenibile va in scena al liceo scientifico Dante Alighieri di Matera

Si è tenuta nel pomeriggio del 21 febbraio presso il liceo scientifico Dante Alighieri di Matera durante il percorso PCTO ‘AI in Our School’ la presentazione di alcuni case study virtuosi di innovazione sostenibile ideati, brevettati e realizzati nel territorio materano.

Il PhD Angelo Romano del centro di ricerca privato iInformatica ha introdotto la tematica dello smart manufacturing sostenibile in chiave ecodesign e dell’internet of things, moderando alcune presentazioni di progetti realizzati nella città di Matera.

Il secondo case study è stato presentato dal giovane Berardino Iula e ha riguardato la Gretacar, stazione di monitoraggio ambientale collaborativo itinerante, premiata con il premio Asvis Giusta Transizione, brevettata dalla Ecosud e attualmente adottata dai comuni di Pisticci e Bernalda.

Il terzo case study ha riguardato il Tokbek, interfono smart dotato di design empatico ed intelligenza artificiale per monitorare la qualità di servizio di front-office di uffici. Il progetto è stato presentato dall’ideatore Angelo Cannarile, titolare della Sync Sas, studio di registrazione della città di Matera.

L’ultimo case study ha riguardato il Vargame, sistema di VAR (moviola) applicato al calcio balilla ideato e brevettato da Nicola Favale. Il sistema è emblema dell’integrazione di Internet of things, stampa 3D e intelligenza artificiale, per il rilancio della socialità post covid attraverso il biliardino Smart.

Il dirigente scolastico Prof. Marialuisa Sabino con soddisfazione ha affermato ‘Un’occasione per oltre 50 ragazzi del nostro Liceo Scientifico per vedere concretamente come le nuove tecnologie possono essere applicate per lo sviluppo di nuovi prodotti o servizi. Il pomeriggio è stato molto utile in chiave orientamento in quanto le discipline affrontate durante il percorso di studi del liceo sono funzionali per mettere in atto l’innovazione sostenibile’.

L’incontro conferma l’importanza dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento sviluppati dal Liceo Scientifico in sinergia con imprese del territorio che può rappresentare valida bussola per formare i futuri professionisti del territorio.

Link all’articolo: https://www.iinformatica.it/2024/02/24/linnovazione-sostenibile-va-in-scena-al-liceo-scientifico-dante-alighieri-di-matera/