La startup materana Coralway Srl Società Benefit finalista del Top of the PID 2024 nella categoria “Servizi e commercio”

La commissione del Top of the PID 2024, premio organizzato da Unioncamere nell’ambito dei servizi offerti alle imprese dai “PID – Punti Impresa Digitale delle Camere di commercio” per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie ha definito i progetti finalisti per le 7 categorie previste.

Nella categoria “Servizi e Commercio” fra i finalisti è presente la Coralway Srl Società Benefit, startup innovativa costituitasi nella città di Matera a Maggio 2024. Il progetto finalista è il CoralDrin, perno della strategia della Coralway che coniuga ambienti e strumenti immersivi, nuove modalità di comunicazione e dispositivi microelettronici indossabili come gioielli con una vocazione alla sostenibilità sociale.

La gamma di dispositivi indossabili CoralDrin, fra cui lo smart ring, rappresenta quindi gioielli indossabili “anti distrazione” che aiutano l’utente a controllare il proprio contesto, avvalendosi di un box di monitoraggio che “ascolta” segnali provenienti dall’ambiente domestico. È quindi possibile realizzare una domotica low-cost guidata da suoni e sensori in qualsiasi ambiente, senza necessità di impianti dedicati e con costi molto bassi. L’intelligenza artificiale, inoltre, elabora i dati raccolti e consente di suggerire miglioramenti all’utente (in termini energetici, comportamentali e per la prevenzione della sick building syndrome).

Per poter votare la soluzione Coraldrin supportando così in finale il progetto della startup lucana Coralway c’è tempo fino alle ore 9.00 del 7 ottobre votando tramite SPID al seguente link: https://www.puntoimpresadigitale.camcom.it/competenzedigitali/coraldrin

Coraldrin conferma il notevole valore dell’innovazione basata sul paradigma della transizione 5.0 e delle startup di giovani del mezzogiorno.

Robocom Inclusion, soluzione made in Matera finalista del Top of the PID 2024 nella categoria “Turismo, cultura e creatività”

Anche quest’anno il Top of the PID 2024, premio organizzato da Unioncamere nell’ambito dei servizi offerti alle imprese dai “PID – Punti Impresa Digitale delle Camere di commercio” per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese è giunto alla finale, dopo che la commissione ha selezionato i progetti per ciascuna delle categorie previste dal Premio.

Fra le finaliste della categoria “Turismo, cultura e creatività” è presente la PMI innovativa iInformatica, impresa materana da sempre impegnata nel campo della valorizzazione turistica tramite il progetto Lucanum, selezionata grazie al suo progetto Robocom Inclusion, progetto per una fruizione accessibile e inclusiva dei contenuti culturali e turistici, soluzione di digital cultural heritage vocata al racconto di opere d’arte ed alla fruizione interattiva di mappe. La soluzione è stata presentata nella mostra Archeovirtual organizzata dal CNR ISPC durante la BMTA 2023 ed è stata adottata dal Museo del Pittore di Pisticci.

Il premio, vinto nel 2023 nella sezione Turismo proprio dalla iInformatica con il progetto Realverso, metaverso della sostenibilità, è un’importante vetrina per progetti che riguardano diversi settori nell’ambito della Doppia Transizione e del nuovo paradigma “Transizione 5.0”.

Per poter votare la soluzione Robocom Inclusion supportando così in finale il progetto dell’azienda lucana iInformatica c’è tempo fino alle ore 9.00 del 7 ottobre votando tramite SPID al seguente link: https://www.puntoimpresadigitale.camcom.it/competenzedigitali/robocom-inclusion

Robocom Inclusion conferma il notevole valore dell’innovazione sostenibile made in Matera al servizio della promozione turistica del nostro territorio.

Intelligenza artificiale per l’accessibilità e Open Science made in Matera in scena all’Università La Sapienza di Roma

Nei giorni che vanno dal 18 al 20 settembre, la città di Roma è stata ospite della conferenza scientifica ASA 2024, organizzata dall’Associazione per la Statistica Applicata, il dipartimento di scienze statistiche dell’Università La Sapienza di Roma e dall’Istituto Nazionale Italiano di Statistica. La conferenza ha visto la presentazione di diversi contributi, che quest’anno hanno visto come tematiche principali l’utilizzo di statistica, data science e intelligenza artificiale per fornire nuovi modi per interpretare e “misurare” il mondo.

In questo prestigioso contesto, la PMI Innovativa Materana iInformatica ha presentato le attività di ricerca condotte sull’applicazione dell’intelligenza artificiale generativa nel sistema BrainFriend per l’interpretazione dei contenuti a seconda dell’utente in ottica accessibilità, come possibile soluzione per ridurre l’impatto dell’emarginazione culturale. Tale sistema brevettato funge da filtro anche per interpretare contenuti giornalistici e istituzionali presenti nel web.

Fra le attività presentate anche la piattaforma IODH, per rispondere ai requisiti sostenibili di Open Science and Fair Data che caratterizzano l’attuale sviluppo scientifico. Proprio sulla piattaforma IODH sono presenti già alcuni Dataset del Realverso Lucanum e un dataset legato all’analisi dell’impatto dei cartoni animati di Caggiulino, caricati sulle piattaforme social Facebook e YouTube nel periodo del primo lockdown legato alla pandemia di Covid-19. Tale dataset è stato oggetto di analisi per estrarre correlazioni sia con metodologie statistiche canoniche (tool WEKA) che con l’utilizzo di ChatGPT.

“È stato magnifico animare un dibattito multidisciplinare sui nostri progetti e relativi dataset in questa splendida cornice dell’Università La Sapienza di Roma” affermano gli autori Vito Santarcangelo e Giulio Setzu della iInformatica che aggiungono “Con IODH ci auguriamo che i nostri lavori possano essere un valido punto di partenza per ulteriori sviluppi e analisi da parte di altri gruppi di ricerca internazionali e che gli stessi contribuiscano a popolare la piattaforma con i propri dataset in ottica cooperazione e dibattito scientifico”.

Ulteriore conferma delle potenzialità dei lavori scientifici nati nel mezzogiorno italiano. La piattaforma IODH è visitabile al sito: https://iodh.it/

Colora la tradizione: Polverino e la Festa della Bruna

In occasione della storica “Festa della Bruna”, L’Antincendio Srl, azienda leader nei servizi antincendio con sede a Matera, lancia un progetto speciale dedicato ai più piccoli: “Le avventure di Polverino alla Festa della Bruna da colorare”.

La mascotte dell’azienda, il simpatico gatto Polverino, diventa protagonista di una serie di disegni inediti che possono essere scaricati gratuitamente dal sito web dell’azienda e colorati liberamente.

Il progetto mira a coinvolgere i bambini nella celebrazione della Festa della Bruna, un evento secolare che rappresenta un momento di grande importanza culturale e religiosa per la città di Matera. I disegni, creati appositamente per questa occasione, ritraggono Polverino mentre partecipa ai festeggiamenti, offrendo ai più piccoli un modo divertente e artistico per avvicinarsi alle tradizioni locali.

Marco Colucci, amministratore della PMI innovativa, ha commentato: “Siamo entusiasti di poter contribuire alla Festa della Bruna con questo progetto speciale. Polverino non è solo la nostra mascotte, ma anche un simbolo del nostro impegno verso la comunità materana. Con ‘Le Avventure di Polverino da Colorare’, vogliamo offrire ai bambini un modo di vivere la festa in maniera creativa e colorata. Invitiamo tutti a partecipare e a condividere le loro opere con noi.”

Per scaricare i disegni, realizzati dagli artisti Alessandro D’Alcantara e Gioele Gargano, basta visitare il sito web dell’azienda al seguente link: https://www.lantincendio.it/le-avventure-di-polverino/

All’Università di Bari dibattito sull’intelligenza emotiva con il case study TokBek

Si è tenuta quest’oggi a Bari, durante la 52a Riunione Scientifica organizzata dalla Società Italiana di Statistica presso l’Università degli Studi “Aldo Moro”, la presentazione del paper “IoT and AI for the analysis of emotional intelligence” a cura del Prof. Massimiliano Giacalone dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” alla presenza della Prof.ssa Enza Calculli dell’Università di Bari. Scopo del lavoro di ricerca esposto è quello di analizzare tecnologie quali Internet of Things e Intelligenza Artificiale applicati all’analisi e alla raccolta dei dati, la cui elaborazione e interpretazione consente di ottenere importanti approfondimenti sull’intelligenza emotiva. A tal proposito è stato presentato come case study “TokBek”, un interfono basato su IoT e AI ideato dal materano Angelo Cannarile, che consente di valutare le interazioni vocali effettuate dagli utenti per analizzare l’intelligenza emotiva ed il livello di customer service implementato in uno scenario di sportello/helpdesk.

“Sono onorato di rappresentare il gruppo di ricerca presentando quest’oggi non solo gli step condotti dall’idea al prototipo ma anche i risultati ottenuti grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale applicata all’analisi di flussi multimediali vocali” afferma il Prof. Giacalone al termine della presentazione. Ciò a dimostrazione di come tali tecnologie possano essere strumenti fondamentali per affrontare le sfide e cogliere le opportunità del mondo moderno, dove grazie all’analisi dell’intelligenza emotiva è possibile esplorare e comprendere aspetti complessi dell’essere umano sviluppando di conseguenza soluzioni personalizzate volte a migliorare il benessere emotivo, l’accessibilità e la qualità dei servizi erogati.

Ricercatori delle Università campane lanciano confronto fra human powered design e intelligenza artificiale in Bulgaria

Quest’oggi si è tenuta a Sozopol durante la 50th conferenza internazionale AMEE 2024 organizzata dalla Technical University of Sofia (Bulgaria) la presentazione del paper ‘Evaluation of compliance approaches in data analysis between teams and artificial intelligence’ a cura del PhD Gianfranco Piscopo dell’Università Federico II di Napoli e del Prof. Massimiliano Giacalone dell’Università di Campania Luigi Vanvitelli. Scopo dell’originale lavoro di ricerca è confrontare approcci di compliance su GDPR e valutazione del valore e del rischio di impresa ideati dal team materano esperto della Elabordati con approcci proposti dalla intelligenza artificiale, facendo un relativo confronto in un brainstorming attivo con ChatGPT. I risultati hanno mostrato come la stessa intelligenza artificiale evidenzi limiti e criticità in termini di innovazione dei propri metodi rispetto ad approcci caratterizzati da nuova tecnica elaborati da team umani, confermando come la stessa può essere un utile supporto basandosi sullo stato dell’arte ma non abbia potenzialità di altezza inventiva. Interessante il confronto apertosi a valle della presentazione che ha introdotto un interessante metodo di valutazione della novità delle attività di ricerca basandosi proprio sulle conoscenze dei modelli di AI. Ulteriore conferma delle potenzialità delle conoscenze e competenze dei ricercatori del mezzogiorno italiano.

Tecnologie per i beni culturali: a L’Aquila vanno in scena le migliori soluzioni nazionali

Il 23 e il 24 maggio, nella bellissima cornice del centro congressi Luigi Zordan presso l’Università dell’Aquila, si è tenuto il prestigioso evento “Showroom 4.0: tecnologie digitali innovative per i beni culturali”, una due giorni dedicata alle nuove tecnologie digitali per la promozione dei beni culturali organizzata dalla Camera di Commercio Gran Sasso con PID, Dintec, CNR ed Enea.

Fra le tecnologie sviluppate da aziende nazionali selezionate per presentare i loro progetti in questo importante contesto, presenti quadrupedi bionici intelligenti, stampanti 3D, soluzioni per la realtà virtuale e tecnologie per l’inclusione. Durante il tour delle tecnologie dello Showroom 4.0 Vito Santarcangelo, Giuseppe Oddo e Alessandro D’Alcantara si sono cimentati in due presentazioni inerenti il Realverso Lucanum, Metaverso della sostenibilità già vincitore Top of the PID 2023 nella categoria Turismo, e Robocom Inclusion, tecnologia inclusiva multisensoriale ideata da iInformatica, già selezionata dal CNR alla BMTA 2023 di Paestum.

“Siamo orgogliosi di essere stati selezionati per presentare le nostre soluzioni in questa cornice cosi prestigiosa” afferma Vito Santarcangelo, amministratore della iInformatica, che aggiunge “La nostra missione è da sempre quella di innovare valorizzando unitamente il nostro territorio. La nostra presenza in questi contesti è un bellissimo riconoscimento in relazione all’impegno quotidiano messo in campo da tutta la nostra famiglia aziendale”.

Tutto ciò conferma l’elevato valore delle tecnologie Made in Italy e l’elevata importanza di questi eventi nazionali che creano sinergie fra enti e imprese del territorio.

Innovazione e Inclusione: Presentati a Cham i Nuovi Risultati del Progetto Erasmus+ Interc.Lab, Linee guida per l’accesso alla Blue Card UE e APP dedicata

Il 23 e 24 maggio 2024 si è tenuto a Cham, presso la sede dell’ente di formazione tedesco VHS Cham, il quinto meeting transnazionale del progetto Erasmus+ InterC.Lab. L’incontro ha riunito il team del progetto composto da partner provenienti da diversi paesi europei: l’Ente di formazione Studio Risorse e il Centro di ricerca e PMI innovativa iInformatica, entrambe con sedi a Matera in Italia, la Società di Consulenza e Orientamento greca Ison Psychometrica, l’Associazione spagnola Innetica e i Centri di formazione professionale Academia Formação do Norte e VHS Cham, con sedi rispettivamente in Portogallo e Germania.

Durante il meeting, è stata presentata la versione definitiva delle linee guida per l’accesso alla Blue Card Europea, disponibile anche in versione digitale. Inoltre, è stata testata la nuova Job & Intercultural App per l’accesso alla Blue Card UE, che prevede una sezione informativa per l’accesso a tale strumento, con link utili e descrizione dei requisiti necessari, nonché una sezione dedicata al matching tra offerte di lavoro e candidature, rivolta ai migranti altamente qualificati alla ricerca di un’occupazione in Europa.

Il progetto INTERC.Lab, in linea con le priorità Erasmus+ 2021, con gli obiettivi del Patto sulla Migrazione, con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 (riduzione delle disuguaglianze e riconoscimento dei diritti umani) e con gli obiettivi del NEXT Generation UE, mira a contribuire allo sviluppo di un sistema europeo comune per la gestione dell’inclusione lavorativa dei migranti provenienti da paesi terzi che soggiornano legalmente nell’UE, e allo sviluppo della cultura europea dell’accoglienza e solidarietà, attraverso la costruzione e sperimentazione di pratiche educative e interculturali rivolte ai datori di lavoro UE e ai migranti.

“Il nostro incontro a Cham ha rappresentato un’importante tappa nel progetto INTERC.Lab. Siamo orgogliosi dei progressi fatti e siamo certi che gli strumenti sviluppati, come la nuova app, avranno un impatto significativo sull’inclusione lavorativa dei migranti in Europa,” ha dichiarato Eva Salomonivà, referente di VHS Cham.

Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito web del progetto www.interclab.eu o le pagine social su Facebook, Instagram e Linkedin.

L’impresa innovativa e sostenibile del territorio si racconta al liceo scientifico Dante Alighieri di Matera

Si è tenuto nel pomeriggio del 9 maggio il terzo incontro del PCTO ‘ Ai in our school ‘, per la formazione di 50 ragazzi del Liceo Scientifico Dante Alighieri di Matera sulle tecnologie abilitanti dell’industria 4.0 grazie al racconto di esempi reali. L’incontro coordinato dalla Professoressa Annarita Pecora ha avuto inizio con il racconto in modalità interattiva a cura di Angelo Romano del Realverso Lucanum, metaverso della sostenibilità made in Basilicata, che preserva identità territoriali, tradizioni e valorizza la scoperta dei nostri borghi e delle imprese tramite avatar, digital twin e internet delle cose.

Come case study di innovazione sostenibile attuata in imprese del territorio c’è stata la presentazione di Icetrack, sistema ad alta innovazione per la tracciabilità e gestione della catena del freddo, ideata e attuata dalla De.ra.do Srl, nota azienda del territorio materano. Icetrack è il connubio concreto di internet of things, blockchain ed intelligenza artificiale. Il sistema Icetrack è stato fra le testimonianze a livello nazionale del premio Premio Innovazione 4.0 di A&T del 2024.

La presentazione tecnica è stata a cura di Antonello Carbone, responsabile della logistica di De.ra.do, a cui ha fatto seguito il racconto imprenditoriale di Massimo De Salvo, che ha presentato l’azienda, le sue evoluzioni, le sfide intraprese negli anni ed i risultati raggiunti. L’imprenditore ha risposto alle molte curiosità dei ragazzi sul mondo del lavoro, invitando a mettersi in gioco mettendo a valore il proprio talento per contribuire alla crescita del settore imprenditoriale del nostro territorio.

‘ Portare esempi di imprese che si distinguono per innovazione sostenibile nel nostro territorio e riscontrare interesse da parte dei nostri studenti è per noi il principale obiettivo dei percorsi PCTO‘ afferma soddisfatta la Prof.ssa Marialuisa Sabino, dirigente scolastico del Liceo Scientifico Dante Alighieri di Matera.

L’incontro è la ulteriore conferma dell’importanza del dialogo fra scuola e imprese del territorio nello spirito della didattica orientativa.

A Rethymno presentazione della piattaforma In.Haptic.VET per la formazione dei docenti VET e la creazione di contenuti digitali per ipovedenti

Sì è tenuta nei giorni 8 e 9 aprile a Creta, presso European Education and Learning Institute, con sede a Rethymno, la due giorni dedicata al progetto Erasmus+ In.Haptic.VET (www.inhapticvet.eu), durante i quali è stata presentata la nuova piattaforma e-learning per docenti VET finalizzata all’acquisizione di competenze specialistiche per la didattica inclusiva. Elemento di spicco del progetto è il modulo formativo, con relativa applicazione, dedicata alla creazione di contenuti didattici aptico-acustici destinati alla fruizione da parte di ipovedenti e non vedenti e già disponibile negli store digitali Google Play e App Store.

Insieme ai partner europei Akademia Humanistyczno-Ekonomiczna w Łodzi, INNETICA di Saragozza e Academia de Formação do Norte di Oporto, l’ente di formazione accreditato Studio Risorse e il centro di ricerca privato iInformatica di Matera hanno illustrato l’innovatività del programma formativo elaborato dalla partnership, oltre che l’intuitività e l’utilità della piattaforma sviluppata, che può aprire nuovi scenari per la formazione vocata a utenti ipovedenti e non vedenti.

Soddisfatte Monica Miglionico e Teresa Maltese, del centro di formazione Studio Risorse, che affermano “Con In.Haptic.VET si introduce una nuova possibilità per una migliore accessibilità alla formazione. I docenti potranno iscriversi gratuitamente alla piattaforma e-learning per sviluppare le proprie competenze in materia di formazione rivolta agli studenti VET con disabilità sensoriali e con disturbi dell’apprendimento e conoscere le nuove metodologie di formazione aptico-acustiche e gli strumenti per la creazione di contenuti didattici in ottica inclusiva”.

Giulio Setzu, ricercatore della iInformatica aggiunge “Siamo orgogliosi di far parte di questa prestigiosa cordata in questo progetto scientifico, che ci permette di mettere a valore metodi e strumenti altamente innovativi e il nostro know-how aziendale al servizio della collettività”.