Premio Agenda Digitale: alla iInformatica la menzione speciale della Giuria per il progetto Realverso nella categoria Imprenditorialità al servizio delle PA

Nella mattinata del 30 gennaio, in occasione dell’evento “Oltre le colonne d’Ercole”, organizzato dagli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, sono stati consegnati i premi Agenda Digitale 2023.

L’evento di premiazione si è tenuto allo Spazio Convegni Carlo de Carli del Politecnico di Milano, e ha visto la moderazione e gli interventi di importanti personalità quali Mariano Corso, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Agenda Digitale e Coordinatore del Comitato tecnico-scientifico “Innovazione organizzativa e lavoro agile” dell’Osservatorio nazionale del lavoro pubblico del Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giuliano Noci, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Agenda Digitale e Membro del Comitato di coordinamento per la strategia nazionale sull’intelligenza artificiale del Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e di Alessandro Perego, Direttore Scientifico di Osservatori Digital Innovation e Vice Rettore per lo sviluppo sostenibile e l’impatto del Politecnico di Milano.

In questo prestigioso contesto, la PMI Innovativa Lucana iInformatica ha ricevuto una menzione speciale della giuria nella categoria “Imprenditorialità al servizio delle PA”, grazie al suo progetto Realverso, il metaverso della sostenibilità già vincitore del premio Top of the PID 2023 nella categoria relativa al turismo. Il Realverso è uno spazio digitale in cui è possibile è possibile creare il proprio avatar e visitare i borghi più caratteristici della Basilicata e della Sicilia, il tutto diffondendo la cultura e le usanze dei luoghi riprodotti e invitando gli utenti a visitarli dal vivo, ed educando i propri utenti all’attuazione di comportamenti sostenibili, come la corretta differenziazione dei rifiuti e la lotta allo spreco idrico, promuovendo inoltre gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.

A ritirare la targa con la menzione speciale della giuria per la iInformatica è sato il PhD Diego Sinitò, IT manager dell’azienda e realizzatore del progetto Realverso, che ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di ricevere questa menzione speciale da un organismo così prestigioso, e in un contesto tanto importante. È un’altra dimostrazione della bontà del lavoro svolto finora, e ci spinge a continuare in questa direzione, dando importanza all’innovazione digitale mettendola al servizio del nostro territorio e delle PA”.

Per ulteriori informazioni sul Realverso visita il sito: https://lucanum.it/realverso-lucanum/

Link all’articolo: https://www.iinformatica.it/2024/01/30/premio-agenda-digitale-alla-iinformatica-la-menzione-speciale-della-giuria-per-il-progetto-realverso-nella-categoria-imprenditorialita-al-servizio-delle-pa/

All’evento “GIOVANI E LAVORO: NUOVI ORIZZONTI E NUOVE SFIDE” va in scena il Realverso, il metaverso della sostenibilità della PMI trapanese iInformatica.

Nella mattinata di oggi, nel salone camerale della Camera di Commercio di Trapani, si è tenuto l’evento “Giovani e lavoro: nuovi orizzonti e nuove sfide”, organizzato da CCIA Trapani, nell’ambito del progetto “Competenze per le imprese: Orientare e formare i giovani per il mondo del lavoro”, un progetto che mira a sviluppare le competenze imprenditoriali dei giovani anche attraverso le testimonianze di imprenditori del territorio. A dare i saluti di benvenuto a tutti gli ospiti è stato Diego Carpitella, Segretario Generale della Camera di Commercio di Trapani, mentre ad aprire i lavori è stata Santa Vaccaro, Segretario Generale di Unioncamere Sicilia.

Durante la mattinata, alla presenza dei ragazzi dell’Istituto commerciale, professionale, industriale e magistrale ad indirizzo socio-economico di Trapani, sono stati presentati alcuni case study imprenditoriali, come la PMI innovativa trapanese e centro di ricerca privato iInformatica rappresentata dal socio fondatore Giuseppe Oddo, che ha presentato il Realverso, metaverso della sostenibilità vincitore del prestigioso premio nazionale Top of the PID 2023 nella categoria turismo. Il Realverso è un ambiente digitale in cui è possibile visitare alcuni dei borghi più caratteristici della Sicila come, ad esempio, il comune di Lipari, e dove è possibile compiere azioni sostenibili, in linea con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, o interagire con i “digital twin”, ovvero gemelli digitali di oggetti fisici gestiti con sensori e attuatori e opportunamente interconnessi.

“Per noi è un grande onore presentare in questa splendida cornice il Realverso” ha dichiarato l’ing. Giuseppe Oddo della iInformatica “e soprattutto è un piacere poter presentare il nostro percorso aziendale alle nuove generazioni. Speriamo che la nostra testimonianza possa essere di ispirazione per loro”.

Link all’articolo: https://www.iinformatica.it/2023/12/11/allevento-giovani-e-lavoro-nuovi-orizzonti-e-nuove-sfide-va-in-scena-il-realverso-il-metaverso-della-sostenibilita-della-pmi-trapanese-iinformatica/

La Basilicata faro dell’Agenda ONU2030 con Ecosud

L’azienda lucana Ecosud premiata con il premio nazionale “Giusta Transizione” di ASVIS per il progetto Gretacar.

In occasione dell’Earth Festival di Luino, l’azienda lucana Ecosud è stata insignita del prestigioso premio “Giusta Transizione” dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), associazione attiva con lo scopo di far crescere la consapevolezza dell’importanza dello sviluppo sostenibile e dei 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.

La Ecosud è stata premiata per il progetto Gretacar, un progetto di innovazione sostenibile caratterizzato da una stazione di monitoraggio ambientale itinerante installabile su qualsiasi mezzo e dal relativo GIS per analisi ed interpretazione dati tramite modulo di intelligenza artificiale. Le flotte aziendali di aziende ed enti virtuosi possono quindi diventare protagonisti di un monitoraggio ambientale corale mettendo a valore i tragitti che ogni giorno vengono percorsi sulle nostre strade.

Massimo Dimo, amministratore di Ecosud Srl, afferma: ‘Siamo onorati di questo prestigioso riconoscimento che dà lustro al nostro team lucano. Con Gretacar nasce un nuovo modo di fare sostenibilità dove tutti sono in rete per un obiettivo comune. Con Gretacar nasce la sostenibilità collaborativa.’

Il progetto è stato realizzato con il supporto della iinformatica, centro di ricerca privato della Basilicata noto per il progetto Lucanum.

Tutto questo è ulteriore evidenza delle potenzialità in termini di innovazione delle aziende del nostro territorio.

Link all’articolo: https://www.iinformatica.it/2023/10/12/la-basilicata-faro-dellagenda-onu-2030-con-ecosud/

Per approfondire il progetto: https://www.gretacar.it

Per rivivere cerimonia premiazione:

L’innovazione sostenibile STEAM made in Sicilia in scena all’Università di Bologna

Quest’oggi presso l’Università di Bologna è stato presentato con grande entusiasmo il lavoro scientifico “The Role of STEAM Disciplines and Metaverse for the Targets of the UN 2030 Agenda” durante la conferenza internazionale “Statistics, Technology, and Data Science for Economic and Social Development” organizzata da ASA, ISTAT e SIS.

Il lavoro di ricerca ha esplorato il ruolo cruciale delle discipline STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica) nell’ambito di una didattica 4.0 come fondamentale leva per affrontare le sfide educative del nostro tempo, soprattutto nell’ottica degli obiettivi di sostenibilità promossi dall’Agenda ONU 2030. Per l’occasione è stato presentato come caso studio “Robocom” una soluzione all’avanguardia progettata dalla PMI innovativa iinformatica, che ha sedi a Trapani e Catania, indirizzata alle scuole, comprendente strumenti didattici innovativi in grado di adattarsi ai nuovi ambienti digitali, introducendo tecnologie innovative come metaverso, digital twin e realtà aumentata nel contesto didattico. Un aspetto particolarmente rilevante è l’integrazione di tecnologie aptiche, pensate per le persone ipovedenti, per garantire un apprendimento inclusivo tramite suoni e vibrazioni. Infatti, tramite tale tecnologia è possibile consentire ad un ipovedente di acquisire la dimensione spaziale anche di planimetrie, immagini scientifiche e opere d’arte.

“Presentare il nostro progetto innovativo Robocom rivolto all’educational in questo contesto così prestigioso è stato un vero onore” afferma Antonio Ruoto, direttore creativo della iinformatica che ha presentato il lavoro di ricerca, che aggiunge “Siamo convinti che uno strumento come Robocom possa essere fondamentale per introdurre le potenzialità di apprendimento delle nuove tecnologie nell’ambito educativo soprattutto quando si tratta di promuovere un approccio didattico inclusivo e orientato alla sostenibilità”.

Tale esperienza è ulteriore conferma delle grandi potenzialità espresse a livello internazionale dai giovani team del nostro territorio.

Ulteriori dettagli sulla conferenza scientifica e sul lavoro di ricerca presentato sono disponibili al sito internet: https://eventi.unibo.it/asa2023/program

All’Open Space di Apt Basilicata si aprono i portali del “Realverso Lucanum”

Grande successo all’Open Space di Apt Basilicata per il lancio pubblico del Realverso Lucanum. Le riproduzioni 3D di alcuni punti di interesse delle città di Pisticci, Potenza, Brindisi Montagna e Barile sono ora accessibili nel Realverso, metaverso sperimentale della sostenibilità, in modo pubblico tramite la “pass card” consegnata ai presenti dal team della pmi innovativa iinformatica, società ideatrice del progetto. Rocco Franciosa, presidente dell’Ente Pro Loco Basilicata e moderatore dell’evento afferma “Una bellissima iniziativa che ha visto una notevole partecipazione di pubblico interessato e delle istituzioni del territorio che hanno manifestato pubblicamente il loro interesse e supporto al progetto del Realverso Lucanum”.

Soddisfatto il padrone di casa Antonio Nicoletti che ha sottolineato come il Realverso Lucanum rappresenti una dimostrazione che le potenzialità di multinazionali IT, società realizzatrici di metaversi, sono presenti nel nostro territorio. A tal proposito la Consigliera Regionale Gerardina Sileo ha ringraziato la società iinformatica per la continua opportunità di valorizzazione del territorio offerta dai suoi prodotti innovativi sia di tipo editoriale che digitale sottolineando che ogni ente pubblico dovrebbe accogliere con favore l’offerta di servizi innovativi che valorizzano le identità territoriali e che sono altresì utili a renderci fieri di essere lucani.

Il Presidente di Anci Basilicata Andrea Bernardo si è detto pronto a sensibilizzare le amministrazioni comunali per una proficua collaborazione puntando ad individuare un elemento distintivo in grado di rappresentare l’unicità lucana. In rappresentanza del Comune di Matera è intervenuto il consigliere comunale Francesco Lisurci il quale ha rimarcato l’importanza di investire in progetti innovativi per mantenere alta l’attenzione nazionale sul nostro territorio mentre per la Provincia di Matera ha portato i saluti Il Consigliere provinciale Franco Mancini confermando l’impegno a coinvolgere gli istituti superiori per una diffusione della conoscenza delle risorse turistiche tra gli studenti.

Il Sindaco di Brindisi Montagna Gerardo Larocca, primo firmatario del protocollo di intesa sul Realverso, ha sottolineato come dalle sinergie fra enti pubblici e società private possano svilupparsi e diffondersi delle iniziative di notevole prestigio come il Lucanum ed il Realverso.

A nome dell’Ente Pro Loco Italiane il Presidente nazionale Pasquale Ciurleo ha ribadito la piena disponibilità a lavorare anche in altre regioni per esportare il modello Lucanum Realverso che si sposa con il percorso di “Pro Loco Sostenibile 2030” su cui si sta lavorando per uno sviluppo turistico in linea con gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030.

Vito Santarcangelo, amministratore di iinformatica srl, afferma “Onorati di aver effettuato il lancio nella nostra città di Matera e di aver raccolto un bellissimo riscontro in termini di partecipazione all’evento. Il Realverso si arricchirà sempre più di ulteriori tappe, ciascuna caratterizzata da funzionalità nuove da scoprire”. Antonio Ruoto e Diego Sinitò, direttore creativo e IT Manager della iinformatica, hanno presentato ai presenti le caratteristiche dell’innovazione sostenibile del progetto unitamente alle modalità di accesso all’Agorà, punto di accesso iniziale verso i primi quattro portali del Realverso Lucanum dove è possibile scoprire Avatar Narranti e interagire con i digital twin, fra cui quello delle luci del castello di Brindisi Montagna, riproduzione fisica realizzata con la stampa 3D installata presso l’Agenzia Martulli Viaggi. Del team della iinformatica hanno contribuito al progetto Giuseppe Oddo, Alessandro Verderame, Alessandro D’Alcantara, Fabio Stasi, Michele Di Lecce, Davide Scintu, Fabrizio Drago e Gioele Gargano.

Per maggiori informazioni sul progetto di sviluppo sperimentale ecco il link:

https://lucanum.it/realverso

Link all’articolo:

Dal 10 Maggio apre al pubblico il Realverso Lucanum, metaverso della sostenibilità made in Basilicata

Tutto pronto per il lancio pubblico del Realverso Lucanum, metaverso che fa scoprire il territorio lucano sensibilizzando e formando la comunità sugli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, che avverrà durante l’evento del 10 Maggio alle ore 11 presso Open Space di APT Basilicata in Piazza Vittorio Veneto a Matera.

Gerardo Larocca, sindaco di Brindisi Montagna e Vito Santarcangelo, amministratore della iinformatica dichiarano “L’evento di lancio pubblico sarà un momento di confronto istituzionale e tecnico-scientifico di notevole rilevanza nazionale dove verranno mostrate le opportunità offerte dal metaverso e dal digital twin. Inoltre, tramite il pass cartolina che sarà consegnato ai partecipanti all’evento sarà possibile accedere dal proprio browser con il proprio avatar alla prima versione sperimentale del Realverso Lucanum che vedrà già attive le città di Brindisi Montagna, Potenza, Pisticci e Barile, quattro dei nove comuni lucani già aderenti al progetto”.

A Brindisi Montagna sarà possibile, collezionando conio etico, attivare le luci del digital twin che sarà installato in una vetrina pubblicamente visibile presso la Martulli Viaggi a Matera a partire dalle ore 10.30 del giorno dell’evento. A tal proposito Michele Martulli afferma “Siamo convinti delle potenzialità del metaverso, e abbiamo da subito creduto nel Realverso Lucanum quale nuovo strumento digitale per promuovere maggiormente l’offerta dei nostri servizi di tour operator che guardano ad una promozione territoriale dell’hinterland della Basilicata. Offriremo quindi nella nostra agenzia una finestra gratuita per l’accesso al metaverso da parte dei turisti”.

L’evento lancio vedrà la partecipazione istituzionale del Direttore di APT Basilicata Antonio Nicoletti, della Regione Basilicata rappresentata dal consigliere Gerardina Sileo, del Presidente della Provincia di Matera Piero Marrese, del Sindaco di Matera Domenico Bennardi, del presidente ANCI Basilicata Andrea Bernardo, del direttore di Asset Basilicata Vito Signati, del Presidente dell’Ente Pro Loco Italiane Pasquale Ciurleo con la moderazione di Rocco Franciosa Presidente Ente Pro Loco Basilicata.

Link all’articolo: https://www.iinformatica.it/2023/05/05/dal-10-maggio-apre-al-pubblico-il-realverso-lucanum-metaverso-della-sostenibilita-made-in-basilicata/

Il dispositivo rabdomante innovativo Rosedrop made in Matera vince il Premio nazionale Impresa Ambiente X

Nel pomeriggio del 21 aprile presso il Palazzo Franchetti in Piazza San Marco a Venezia si è tenuta cerimonia di premiazione del Premio Impresa Ambiente giunto alla decima edizione.

Il Premio Impresa Ambiente, promosso dalla Camera di Commercio di Venezia Rovigo con Unioncamere ed il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica è il più alto riconoscimento italiano per le imprese, gli enti pubblici e privati che abbiano dato un contributo innovativo a processi, sistemi, partenariati, tecnologie e prodotti in un’ottica di sviluppo sostenibile, rispetto ambientale e responsabilità sociale vocato agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Fra i progetti finalisti presentati e trasmessi in diretta sul canale Ansa nazionale ha vinto il ‘Premio per Miglior Prodotto o Servizio per lo Sviluppo Sostenibile’ il Rosedrop, sistema innovativo di ricerca di acque sotterranee, progetto Made in Basilicata, della società di ingegneria materana Erreffe Progetti, sviluppato con il supporto scientifico della pmi innovativa iinformatica, istituto di ricerca privato del mezzogiorno.

La premiazione ha visto la presenza del Dottor Vito Signati, in rappresentanza della Camera di Commercio di Basilicata.

Rocco Festa amministratore della società di ingegneria Erreffe Progetti specifica ‘ È per me un grande onore rappresentare Matera, città Patrimonio Unesco per il Sistema di Raccolta dell’Acqua, e proprio dalla mia città che vede nel patrimonio “acqua” il suo simbolo è nato il Rosedrop, ricercatore di acqua, fonte di vita, che rappresenta una delle costanti motivazioni e necessità che guidano l’uomo e l’attività di imprese ed enti. Ringrazio vivamente tutto il nostro team aziendale, il socio Rosa Papapietro ed il nostro partner tecnico-scientifico iinformatica’.

Il progetto Rosedrop coniuga innovazione e sostenibilità ed è vocato al soddisfacimento dell’OBIETTIVO 6 dell’Agenda ONU 2030 “Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua”, infatti, è un dispositivo semplice, facilmente replicabile a basso costo e di facile utilizzo, e consente ai paesi in via di sviluppo di poter avere un valido alleato nella ricerca del nostro bene prezioso, l’acqua potabile, che richiama ed innova la storica figura del “rabdomante”.

L’innovazione del dispositivo brevettato è nel coniugare un emettitore elettromagnetico rilevatore di falde acquifere sotterranee (che funziona manualmente o con una base robotica) e dei ricevitori di campo (che comunicano i dati in cloud) con cui il rilevatore scambia informazioni litografiche tramite la combinazione ibrida Luce-Suono, evitando di introdurre disturbo elettromagnetico nelle misure.

Inoltre, la sua scocca realizzata con stampa 3D in materiale biocompatibile ma resistente è di tipo empatico e green, infatti il ricevitore/emettitore ha la forma del grillo e le basi di campo hanno la forma della testuggine, diventando quindi un binomio perfetto per evocare sempre più la bellezza della natura. Tale riconoscimento prestigioso conferma il potenziale notevole delle società lucane nuovamente sul tetto di un premio nazionale per l’innovazione sostenibile.

Dibattito sull’AI, sull’etica e sulla sostenibilità fra Angelo e ChatGPT

L’inizio del nuovo anno è stato caratterizzato a livello mediatico dal fascino della scoperta dell’intelligenza artificiale del ChatGPT, un chatbot umanoide creato da OpenAI, laboratorio di ricerca americano, e addestrato secondo modello deeplearning su enormi moli di dati.

Il giovane informatico Angelo Lamacchia, della pmi innovativa iinformatica, nota per il Realverso Lucanum, metaverso della sostenibilità, ha testato ChatGPT sulla conoscenza del territorio della Basilicata riscontrando parecchi errori di generalizzazione da parte del chatbot dovuti a sinonimie e termini ambigui (a titolo di esempio ha parlato di Castellana Grotte anziché di Castelmezzano) ed è quindi passato a chiedergli cosa ne pensa dell’intelligenza artificiale, dell’interazione uomo macchina e della sostenibilità ed etica. Sull’intelligenza artificiale il chatbot ChatGPT ha raccontato che “L’intelligenza artificiale è un campo in rapida evoluzione con molte potenzialità e sfide. Può migliorare la vita delle persone in molti modi, come ad esempio con la automatizzazione di processi e l’accesso a informazioni più precise, ma anche sollevare preoccupazioni riguardo alla privacy, alla sicurezza e alla sostituzione del lavoro umano. È importante continuare a esplorare e gestire con attenzione l’uso dell’IA.”, mentre in merito all’interazione fra uomo e intelligenza artificiale il chatbot ha sottolineato che “Il rapporto fra uomo e intelligenza artificiale è complesso e in continua evoluzione. Da un lato, l’IA può essere molto utile nell’aiutare le persone a risolvere problemi e a migliorare la loro vita. Dall’altro lato, c’è la preoccupazione che l’IA possa sostituire il lavoro umano e che la sua crescente presenza possa minare la privacy e la sicurezza. È importante che l’IA venga sviluppata e utilizzata in modo responsabile, considerando sia i suoi vantaggi che i suoi rischi potenziali, e che gli esseri umani continuino a essere al centro delle decisioni che riguardano l’IA.”.

Angelo ha quindi intrapreso un dialogo con l’automa in merito al concetto di etica, responsabilità e di sostenibilità. Sull’etica e la responsabilità ChatGPT ha detto che “Come sistema di intelligenza artificiale, non ho emozioni o desideri personali e non posso “ritenermi” nulla. Tuttavia, sono stato progettato e addestrato per seguire le linee guida etiche e responsabili stabilite dai miei creatori. In generale, i miei creatori hanno fatto del loro meglio per garantire che le decisioni prese dal sistema siano etiche e responsabili, ad esempio utilizzando solo dati eticamente raccolti, evitando di creare modelli che perpetuano la discriminazione, e rendendo il sistema trasparente in modo che i suoi output possono essere compresi e verificati. Tuttavia, poiché la tecnologia dell’IA sta continuamente evolvendo e i dati e il contesto in cui operiamo cambiano, è possibile che in alcune situazioni il sistema possa produrre output che non sono etici o responsabili. In generale, è importante che il sistema sia monitorato costantemente e che siano adottate misure per garantire che le decisioni prese siano etiche e responsabili. In caso contrario, è possibile che il sistema non sia etico o responsabile.”. In merito al concetto di sostenibilità ChatGPT ha affermato che “Come sistema di intelligenza artificiale, non ho un impatto ambientale diretto come un essere umano. Tuttavia, la creazione e il funzionamento di un sistema di intelligenza artificiale come il mio richiedono energia e risorse. Il mio addestramento e il mio funzionamento hanno bisogno di grandi quantità di energia elettrica, principalmente per alimentare i computer che eseguono i calcoli. Inoltre, l’addestramento di un modello di IA come il mio richiede grandi quantità di dati, che devono essere raccolti, trasferiti e archiviati, e ciò può avere un impatto ambientale. Per quanto riguarda la sostenibilità, i miei creatori hanno adottato alcune misure per ridurre l’impatto ambientale, ad esempio utilizzando fonti di energia rinnovabile per alimentare i server e ottimizzando l’utilizzo dell’energia durante l’addestramento del modello. In generale, l’IA è ancora una tecnologia in evoluzione e il suo impatto ambientale è un argomento in continua evoluzione e di studio, e si sta lavorando per trovare nuovi modi per renderlo sempre più sostenibile.”.

Proprio in merito alla sostenibilità il chatbot ha inoltre affermato di conoscere l’Agenda ONU 2030 e che “Come modello linguistico sviluppato da OpenAI, non ho la capacità di agire direttamente nel mondo. Tuttavia, il mio utilizzo può contribuire al perseguimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, ad esempio: Obiettivo 4 (Istruzione di qualità): aiutando a diffondere l’accesso all’informazione e alla conoscenza, Obiettivo 9 (Infrastrutture industriali, innovazione e trasformazione digitale): supportando la trasformazione digitale e la digitalizzazione dei processi, Obiettivo 10 (Riduzione delle disuguaglianze): fornendo informazioni e supporto accessibili a tutti, indipendentemente dalle circostanze personali. In questo modo, il mio utilizzo può contribuire a realizzare un futuro più equo e sostenibile.”. Angelo ha quindi concluso l’interlocuzione chiedendo all’automa se come intelligenza artificiale ritiene di poter sostituire l’uomo e ChatGPT ha risposto in merito che “No, non penso che l’IA possa sostituire completamente l’essere umano. L’IA può aiutare e supportare le persone in molte attività, ma non ha la capacità di sostituire la creatività, l’empatia e le altre caratteristiche uniche dell’essere umano. L’IA è uno strumento che può essere utilizzato per migliorare la vita delle persone, ma non può sostituire la presenza umana e il contributo che gli esseri umani possono apportare alla società.” Il giovane informatico Angelo Lamacchia al termine della conversazione sottolinea che “Dall’interazione con ChatGPT si comprendono le grandi potenzialità dell’automa, utile in contesti didattici, personali e aziendali, ed è molto interessante come concetti immateriali di natura valoriale siano stati tenuti opportunamente in considerazione dal team di OpenAI. Inoltre, in merito all’originalità dei contenuti, quanto prodotto dal chatbot non ha riscontrato sovrapposizioni con quanto indicizzato dai motori di ricerca e ponendo a intervalli di tempo differenti gli stessi quesiti, il riscontro in termini di text-similarity sui testi generati è stato in media superiore al 65%, che garantisce una leggera differenziazione fra i testi delle risposte, semanticamente coerenti.”.

Link all’articolo: https://www.iinformatica.it/2023/01/31/dibattito-sullai-sulletica-e-sulla-sostenibilita-fra-angelo-e-chatgpt/