All’Università di Bologna presentati i Business Statools made in Basilicata

Questa mattina, presso il dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università di Bologna, durante la conferenza internazionale ASA 2023 “Statistics, Technology and Data Science for Economic and Social Development”, che vede fra gli organizzatori anche ISTAT, ASSIRM e SIS, si è tenuta la presentazione dei “Business Statools – Il gioco di carte della statistica”, opera editoriale innovativa realizzata da iinformatica, centro di ricerca privato della Basilicata (noto per l’opera Lucanum), con il contributo di alcuni soci dell’Associazione per la Statistica Applicata.

L’opera, nata come declinazione del progetto Lucanum Elements, si compone di carte da gioco (metodi e obiettivi) e di una tavola che mette in correlazione gli obiettivi ricorrenti nelle aziende produttive e i corrispondenti metodi statistici utilizzabili per il loro raggiungimento.

Luigi Fabbris, già professore ordinario di Statistica sociale dal 1992, presidente ASA, coautore dell’opera e promotore del progetto afferma che “Attraverso l’approccio innovativo della gamificazione  dei  Business Statools vogliamo sia diffondere l’interesse per l’applicazione della statistica nel mondo delle imprese, sia creare nei giocatori e negli spettatori il senso dell’adattabilità della metodica statistica ai più diversi problemi concreti che si affrontano comunemente nel mondo della produzione”.

L’opera ha visto fra gli autori anche Francesca Bassi, Eugenio Brentari, Maurizio Carpita, Alessandro Celegato, Saverio Gianluca Crisafulli, Angelo Romano, Antonio Ruoto e Vito Santarcangelo.

Un approccio originale e attuale vocato a nuove forme di didattica innovativa, che intende diffondere la cultura statistica oltre i confini accademici.

Per ulteriori informazioni sulla conferenza ASA: https://eventi.unibo.it/asa2023/program

Link all’articolo: https://www.iinformatica.it/2023/09/08/alluniversita-di-bologna-presentati-i-business-statools-made-in-basilicata/

All’Università di Bologna presentata l’esperienza di realtà aumentata dell’azienda materana Edil Mea

A Bologna nella prestigiosa conferenza Internazionale “Statistics, Technology and Data Science for Economic and Social Development” organizzata da ASA, ISTAT e SIS è stato presentato quest’oggi con grande successo l’innovativo Augmented Reality Design Toolkit di Edil Mea, storica società specializzata nella progettazione e vendita di soluzioni per l’arredo bagno rappresentata dall’imprenditore materano Emanuele Azzone.

Questo strumento all’avanguardia, sviluppato in sinergia con la PMI innovativa iinformatica (azienda nota per il progetto Lucanum), offre un nuovo e rivoluzionario approccio intuitivo, interattivo ed empatico alla composizione degli spazi attraverso l’uso della realtà aumentata, aprendo nuove frontiere nel settore del design e della progettazione.

Il tool innovativo consente a progettisti, architetti e appassionati del design di dare vita alle proprie idee attraverso un semplice browser web dal proprio smartphone, senza installare alcuna applicazione e sfruttando le potenzialità della realtà aumentata.

Questo approccio innovativo elimina le barriere tradizionali nella progettazione degli spazi, consentendo a chiunque di creare e visualizzare in tempo reale i propri progetti in modo intuitivo e interattivo.

Il progetto di Edil Mea è stato presentato da Diego Sinitò nell’ambito del lavoro scientifico “A 4.0 training experience in a southern Italian company”, studio che mette in luce l’importanza cruciale delle esperienze legate alla tecnologia 4.0 nelle aziende, dimostrando come l’adozione di tecnologie all’avanguardia possa trasformare il modo in cui le imprese operano e competono nel contesto attuale.

Emanuele Azzone, l’imprenditore lucano che guida Edil Mea, ha sottolineato: “La tecnologia 4.0 è il motore del nostro futuro economico e sociale. Edil Mea è orgogliosa di essere all’avanguardia in questo settore, e il nostro kit di realtà aumentata è un esempio tangibile di come l’innovazione possa guidare il cambiamento. La capacità di progettare e visualizzare gli spazi in realtà aumentata rappresenta un vantaggio competitivo nel nostro settore.”

Il lavoro scientifico è stato particolarmente apprezzato da parte degli esperti di settore e degli accademici presenti.

Tale esperienza rappresenta ulteriore conferma del buon livello di innovazione tecnologica presente in imprese del nostro territorio.

Per informazioni sui contributi scientifici del convegno ASA 2023: https://eventi.unibo.it/asa2023/program

L’innovazione sostenibile STEAM made in Sicilia in scena all’Università di Bologna

Quest’oggi presso l’Università di Bologna è stato presentato con grande entusiasmo il lavoro scientifico “The Role of STEAM Disciplines and Metaverse for the Targets of the UN 2030 Agenda” durante la conferenza internazionale “Statistics, Technology, and Data Science for Economic and Social Development” organizzata da ASA, ISTAT e SIS.

Il lavoro di ricerca ha esplorato il ruolo cruciale delle discipline STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica) nell’ambito di una didattica 4.0 come fondamentale leva per affrontare le sfide educative del nostro tempo, soprattutto nell’ottica degli obiettivi di sostenibilità promossi dall’Agenda ONU 2030. Per l’occasione è stato presentato come caso studio “Robocom” una soluzione all’avanguardia progettata dalla PMI innovativa iinformatica, che ha sedi a Trapani e Catania, indirizzata alle scuole, comprendente strumenti didattici innovativi in grado di adattarsi ai nuovi ambienti digitali, introducendo tecnologie innovative come metaverso, digital twin e realtà aumentata nel contesto didattico. Un aspetto particolarmente rilevante è l’integrazione di tecnologie aptiche, pensate per le persone ipovedenti, per garantire un apprendimento inclusivo tramite suoni e vibrazioni. Infatti, tramite tale tecnologia è possibile consentire ad un ipovedente di acquisire la dimensione spaziale anche di planimetrie, immagini scientifiche e opere d’arte.

“Presentare il nostro progetto innovativo Robocom rivolto all’educational in questo contesto così prestigioso è stato un vero onore” afferma Antonio Ruoto, direttore creativo della iinformatica che ha presentato il lavoro di ricerca, che aggiunge “Siamo convinti che uno strumento come Robocom possa essere fondamentale per introdurre le potenzialità di apprendimento delle nuove tecnologie nell’ambito educativo soprattutto quando si tratta di promuovere un approccio didattico inclusivo e orientato alla sostenibilità”.

Tale esperienza è ulteriore conferma delle grandi potenzialità espresse a livello internazionale dai giovani team del nostro territorio.

Ulteriori dettagli sulla conferenza scientifica e sul lavoro di ricerca presentato sono disponibili al sito internet: https://eventi.unibo.it/asa2023/program

L’innovazione sostenibile made in Pisticci in scena all’Università di Bologna

Si è tenuta questa mattina all’Università di Bologna durante la conferenza internazionale ASA 2023 la presentazione del paper scientifico ‘Ecological transition in digital: ecodesign and sustainable development’ a cura dell’informatico Girolamo Radosti che ha trattato l’argomento attuale della transizione ecologica in riferimento agli ambiti del digitale e del design, con particolare attenzione sull’ecodesign e sull’ingegneria del software sostenibile. In tale contesto è stato presentato un modello matematico sviluppato dal team della PMI innovativa lucana iinformatica che mira alla determinazione dell’indice ‘SC’ quale misura dell’impatto in termini di sostenibilità del software, hardware e di un prodotto di design. Il modello è stato applicato al nuovo e-commerce di Coffee Express, società di Pisticci nota per due brevetti di invenzione industriale ottenuti su approcci di sanificazione di macchinette del caffè e nuove forme di interazione green, che rappresenta un case study di software innovativo empatico (grazie all’interazione con una macchinetta del caffè virtuale) e sostenibile (ospitato su server alimentato da fonti 100% green e ottimizzato a livello di codice, spazio utilizzato e computazione).

Marco Calciano, innovation manager della Coffee Express e coautore del paper scientifico afferma: ‘Siamo felici di avere quest’oggi presentato una nuova filosofia di sviluppo software e aver attenzionato le tematiche attuali dell’innovazione sostenibile. Il case study territoriale Coffee Express coniuga innovazione e sostenibilità nello sviluppo di e-commerce. Inoltre Coffee Express ha presentato un servizio innovativo di riqualificazione delle macchinette di caffè con la personalizzazione delle scocche tramite immagini generate dall’intelligenza artificiale che rendono unico e di appeal il prodotto rigenerato’.

Un bellissimo riscontro che conferma a livello nazionale le potenzialità del Made in Basilicata e da lustro al territorio di Pisticci.