Primi risultati di VarGame, moviola per calcio balilla, presentati alla DSSR 2024 dal Prof. Giacalone dell’Università di Capua

Notevole riscontro di presenze alla conferenza internazionale DSSR 2024 di Napoli, in scena dal 25 al 27 marzo, che ha riunito esperti di Data Science e Social Research di tutto il mondo. Fra i ricercatori del territorio, il professor Massimiliano Giacalone dell’Università degli Studi della Campania Vanvitelli con sede a Capua ha presentato il progetto sperimentale ed i relativi primi risultati della sperimentazione di VarGame, moviola per calcio balilla, ideato e brevettato dall’esperto lucano Nicola Favale. Un connubio vincente di Internet of Things, smart manufacturing e intelligenza artificiale che vede in VarGame un sistema di controllo di punteggio per calcio balilla tramite sensoristica e un sistema di acquisizione video con analisi di traiettorie e di modalità di interazione che consentono ad un arbitro di gara di intervenire per correggere il punteggio in caso di azioni non conformi al regolamento. Orgoglioso l’ideatore Nicola Favale che afferma ‘Sono onorato che il mondo scientifico abbia apprezzato notevolmente il nostro sistema sperimentale che consente anche di aggiungere la dimensione social alle partite di calcio balilla conferendo così nuovo appeal ad uno sport tradizionale che rappresenta un valido alleato sia per la ripresa della socialità e sia per studi sull’intelligenza emotiva.’ Ennesima conferma della bontà delle sinergie fra aziende e università del mezzogiorno per valorizzare l’innovazione sostenibile.

L’innovazione sostenibile va in scena al liceo scientifico Dante Alighieri di Matera

Si è tenuta nel pomeriggio del 21 febbraio presso il liceo scientifico Dante Alighieri di Matera durante il percorso PCTO ‘AI in Our School’ la presentazione di alcuni case study virtuosi di innovazione sostenibile ideati, brevettati e realizzati nel territorio materano.

Il PhD Angelo Romano del centro di ricerca privato iInformatica ha introdotto la tematica dello smart manufacturing sostenibile in chiave ecodesign e dell’internet of things, moderando alcune presentazioni di progetti realizzati nella città di Matera.

Il secondo case study è stato presentato dal giovane Berardino Iula e ha riguardato la Gretacar, stazione di monitoraggio ambientale collaborativo itinerante, premiata con il premio Asvis Giusta Transizione, brevettata dalla Ecosud e attualmente adottata dai comuni di Pisticci e Bernalda.

Il terzo case study ha riguardato il Tokbek, interfono smart dotato di design empatico ed intelligenza artificiale per monitorare la qualità di servizio di front-office di uffici. Il progetto è stato presentato dall’ideatore Angelo Cannarile, titolare della Sync Sas, studio di registrazione della città di Matera.

L’ultimo case study ha riguardato il Vargame, sistema di VAR (moviola) applicato al calcio balilla ideato e brevettato da Nicola Favale. Il sistema è emblema dell’integrazione di Internet of things, stampa 3D e intelligenza artificiale, per il rilancio della socialità post covid attraverso il biliardino Smart.

Il dirigente scolastico Prof. Marialuisa Sabino con soddisfazione ha affermato ‘Un’occasione per oltre 50 ragazzi del nostro Liceo Scientifico per vedere concretamente come le nuove tecnologie possono essere applicate per lo sviluppo di nuovi prodotti o servizi. Il pomeriggio è stato molto utile in chiave orientamento in quanto le discipline affrontate durante il percorso di studi del liceo sono funzionali per mettere in atto l’innovazione sostenibile’.

L’incontro conferma l’importanza dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento sviluppati dal Liceo Scientifico in sinergia con imprese del territorio che può rappresentare valida bussola per formare i futuri professionisti del territorio.

Link all’articolo: https://www.iinformatica.it/2024/02/24/linnovazione-sostenibile-va-in-scena-al-liceo-scientifico-dante-alighieri-di-matera/

L’eccellenza Lucana in scena al Liceo socio economico Tommaso Stigliani

Nella giornata di oggi, il Liceo Tommaso Stigliani ha organizzato un seminario dedicato alle aziende lucane che si sono distinte a livello nazionale in progetti di innovazione sostenibile.

I rappresentanti delle aziende hanno tenuto delle presentazioni agli studenti, illustrando i loro progetti di successo e i premi e riconoscimenti raccolti con il loro lavoro. Ad aprire la giornata è stata l’azienda Stella All in One, con il responsabile IT Adriano Paolicelli, che ha presentato il progetto Tekbin, un cassonetto intelligente basato su blockchain per la distruzione certificata dei documenti e vincitore del premio Campioni d’InnovAzioni 2022.

A seguire è stato il turno di Erreffe Progetti, con l’architetto Roberta Serpentino, che ha illustrato agli studenti il progetto Rosedrop, un innovativo ed economico sistema di individuazione delle acque sotterranee, che nel 2023 è stato premiato con il prestigioso premio Impresa Ambiente.

A portare la propria testimonianza davanti ai giovani del liceo Stigliani presente anche Costanza Tralli del Centro Rham Srl, che ha presentato la soluzione Introspecto, finalista al premio Campioni d’InnovAzioni 2022, che ha affermato: “Siamo felici di aver potuto raccontare Introspecto, che simboleggia il nostro impegno nel creare nuovi metodi e sistemi sostenibili di assistenza”.

Anche Vincenzo Dottorini, dell’azienda Ineltec, ha portato il suo contributo presentando InHelmet, il casco intelligente per la formazione e la manutenzione degli impianti elettrici che è stato premiato con il premio Impresa Sostenibile indetto da Il Sole 24 Ore. “Il Liceo Stigliani si fa portavoce di un futuro improntato all’innovazione e alla sostenibilità, e noi di Ineltec sposiamo appieno questa visione del futuro”.

A chiudere la giornata dedicata alle eccellenze Lucane è stato Alessandro D’Alcantara, concepteur della iInformatica, che ha presentato Robocom Inclusion, la soluzione multisensoriale per la rappresentazione percettiva di contenuti cartografici e opere d’arte, selezionata dal CNR e presentata alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum.

Una giornata che testimonia la fondamentale importanza della collaborazione fra il sistema scolastico e quello imprenditoriale di eccellenza.

Link all’articolo: https://www.iinformatica.it/2023/11/24/leccellenza-lucana-in-scena-al-liceo-scientifico-tommaso-stigliani/

L’innovazione Made in Matera: LastWatt in scena all’Università Vanvitelli

Grande successo per il seminario ‘Sviluppo sperimentale per l’innovazione sostenibile’ tenutosi durante la mattina del 20 novembre presso l’Aula Magna del dipartimento di Economia dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.

Il seminario, organizzato nell’ambito del corso di Text Mining in Digital Marketing, ha riguardato le tematiche del metaverso, dell’Internet of Things e dell’intelligenza artificiale focalizzate su applicazioni di innovazione sostenibile. In tale ambito sono stati presentati i case study SafetyCad, finalista del contest nazionale Campioni di Innovazioni 2023 riguardante l’intelligenza artificiale spiegabile per la sicurezza antincendio, ed il progetto LastWatt, approccio di economia circolare vocato alla riqualificazione di anidride carbonica residua di bombole in energia, sviluppati dalla PMI innovativa materana L’Antincendio in sinergia con il centro di ricerca privato iInformatica, noto per il progetto Realverso Lucanum.

Il professor Massimiliano Giacalone sottolinea ‘È fondamentale per gli studenti di economia poter apprendere concretamente le potenzialità delle nuove tecnologie e comprendere come strutturare analisi di dati finalizzate a report di sostenibilità’.

Soddisfatta il direttore del dipartimento di Economia dell’Università Vanvitelli Professoressa Maria Antonia Ciocia, che ha sottolineato l’importanza per gli studenti di trattare le nuove frontiere tecnologiche mettendo a valore l’esperienza diretta con le eccellenze del territorio, e auspicando l’organizzazione di nuovi momenti di confronto fra le aziende virtuose e l’Università.

Questo seminario è ulteriore motivo di orgoglio nel territorio lucano e ne conferma le potenzialità in termini di innovazione sostenibile.

Per maggiori informazioni: https://www.lantincendio.it/2023/11/20/linnovazione-sostenibile-nel-mezzogiorno-safetycad-e-lastwatt-in-scena-alluniversita-vanvitelli/

Ineltec partecipa ad Innovation Village Award e vince la prestigiosa Menzione Speciale Innovup riservata al progetto di innovazione sostenibile InHelmet

Oggi 17 novembre si sono tenute a Napoli le finali della V edizione del prestigioso premio Innovation Village Award, un importante evento istituito e sostenuto da Knowledge for Business, ASviS ed ENEA. Innovation Village è un’iniziativa che mira a favorire la creazione di un network fra aziende, istituzioni, incubatori, investitori e acceleratori, e nelle prime 4 edizioni ha raccolto oltre 600 progetti.

Durante l’evento di premiazione sono stati presentati i 24 progetti finalisti, 3 per ognuno degli ambiti tematici.

A ricevere la prestigiosa Menzione Innovup durante le finali della quinta edizione del rinomato premio Innovation Village Award è stato il progetto di innovazione sostenibile “InHelmet” della società materana Ineltec.

Innovup, un’associazione no-profit dedicata al potenziamento dell’ecosistema dell’imprenditorialità innovativa italiana, ha conferito la menzione speciale a Ineltec per il suo innovativo progetto InHelmet, un casco intelligente progettato per la formazione e la verifica delle attività di manutenzione degli impianti elettrici.

Dotato di sensori, il dispositivo ergonomico ed empatico aumenta la qualità e la sicurezza durante le operazioni di manutenzione, consentendo al contempo la certificazione delle competenze acquisite sul campo.

“Questa prestigiosa menzione, in un contesto di tale importanza, ci rende infinitamente orgogliosi” afferma Vincenzo Dottorini, amministratore di Ineltec “Ringrazio il team di iInformatica, centro di ricerca del nostro territorio che ci ha affiancato durante la realizzazione del progetto. Oggi abbiamo ricevuto un’ulteriore conferma della bontà del nostro lavoro”.

La giornata di premiazione ha rappresentato non solo un momento di grande importanza per Ineltec, ma anche una testimonianza tangibile dell’imprescindibile legame tra l’innovazione e la sicurezza nei contesti lavorativi.

Per ulteriori dettagli sul progetto InHelmet: https://www.ineltec.it/brevetto-inhelmet/

L’innovazione sostenibile made in Pisticci in scena all’Università di Bologna

Si è tenuta questa mattina all’Università di Bologna durante la conferenza internazionale ASA 2023 la presentazione del paper scientifico ‘Ecological transition in digital: ecodesign and sustainable development’ a cura dell’informatico Girolamo Radosti che ha trattato l’argomento attuale della transizione ecologica in riferimento agli ambiti del digitale e del design, con particolare attenzione sull’ecodesign e sull’ingegneria del software sostenibile. In tale contesto è stato presentato un modello matematico sviluppato dal team della PMI innovativa lucana iinformatica che mira alla determinazione dell’indice ‘SC’ quale misura dell’impatto in termini di sostenibilità del software, hardware e di un prodotto di design. Il modello è stato applicato al nuovo e-commerce di Coffee Express, società di Pisticci nota per due brevetti di invenzione industriale ottenuti su approcci di sanificazione di macchinette del caffè e nuove forme di interazione green, che rappresenta un case study di software innovativo empatico (grazie all’interazione con una macchinetta del caffè virtuale) e sostenibile (ospitato su server alimentato da fonti 100% green e ottimizzato a livello di codice, spazio utilizzato e computazione).

Marco Calciano, innovation manager della Coffee Express e coautore del paper scientifico afferma: ‘Siamo felici di avere quest’oggi presentato una nuova filosofia di sviluppo software e aver attenzionato le tematiche attuali dell’innovazione sostenibile. Il case study territoriale Coffee Express coniuga innovazione e sostenibilità nello sviluppo di e-commerce. Inoltre Coffee Express ha presentato un servizio innovativo di riqualificazione delle macchinette di caffè con la personalizzazione delle scocche tramite immagini generate dall’intelligenza artificiale che rendono unico e di appeal il prodotto rigenerato’.

Un bellissimo riscontro che conferma a livello nazionale le potenzialità del Made in Basilicata e da lustro al territorio di Pisticci.